San Bartolomeo
scultura,
Della Quercia Jacopo (bottega)
1372 ca./ 1438
Soggetti sacri. Personaggi: San Bartolomeo. Attributi: (San Bartolomeo) coltello. Oggetti: libro. Abbigliamento: all'antica
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Della Quercia Jacopo (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La splendida statua costituisce un prodotto particolarmente interessante della bottega di Jacopo della Quercia negli anni in cui lo scultore si trova impegnato nelle opere lucchesi. Appare subito evidente come le morbide fluenti modulazioni plastiche dei panneggi del manto del santo, irreale gioco di creta duttilmente plasmata, mostrino stringenti rapporti con le statue eseguite da Jacopo per l'altare Trenta. Ad un momento immediatamente successivo, a mio avviso, la statua sicuramente appartiene. Tuttavia non al solo momento dell'altare Trenta credo si possa limitare l'analisi stilistica del San Bartolomeo. Strette rispondenze legano infatti la nostra statua a quella di Apostolo eseguita, probabilmente nel primo decennio del secolo, da Jacopo per la Cattedrale di Lucca. La evidente dipendenza da essa non si limita alla posizione comune delle due statue, realizzate con le braccia strette al corpo, la testa e il collo in leggera rotazione sul busto, una gamba piegata, poichè tali caratteri Jacopo ripropone anche nell'altare Trenta, ma soprattutto appare nel motivo della morbida massa dei capelli disposti a ciocche corte, ma piene e che Jacopo rende, forse, solo in questa statua. Va comunque aggiunto che oltre alla stretta dipendenza dai modi querceschi la statua presenta anche caratteri stilistici di altra provenienza, talvolta non perfettamente assimilati; ad esempio il greve 'aplomb' della veste che ha perduto completamente la libertà dei ghirigori gotici del manto e il volto che suggerisce insistentemente il nome di Francesco di Valdembrino. A questo proposito credo si possa rilevare nella plastica modulata tensione dei piani del volto del santo, estranea alla maniera generalmente 'piena' di Jacopo, negli affilati lineamenti caratterizzati dal naso stretto e dalla labbra sottili dischiuse, una notevole affinità con un gruppo di statue considerate della prima attività di Francesco di Valdambrino ed in particolare con il Crocifisso nella Chiesa di S. Egidio a Montalcino
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900099937
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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