stemma Salviati
lapide tombale
1791 - 1791
L'iscrizione in marmo è racchiusa in una semplice cornice in stucco con quattro borchie in pastiglia dorata agli angoli, ed è posta sotto un grande stemma sempre in stucco dipinto in cui si presenta l'arme Salviati racchiusa in un ricco scudo a volute sormontato da un'aquila, una corona e il cappello rosso cardinalizio con nappe. Nell'anello dello scudo è intrecciato un nastro bianco con il motto della famiglia
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
marmo/ incisione
pastiglia/ doratura
stucco/ modellatura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Procolo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'iscrizione attesta che il 21 gennaio 1791 il Cardinale Salviati concesse ufficialmente alla Compagnia dei macellai l'uso della chiesa di San Procolo "acquistata col proprio denaro affinchè non fosse destinata ad altra attività". Il personaggio in questione è sicuramente il duca Gregorio Salviati nominato cardinale nel 1777 e morto il 5 agosto 1794 cui del resto spettavano tutti i titoli menzionati nell'iscrizione. In occasione dell'affissione di questa lapide venne murato l'occhio a vetri sopra la porta principale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900097314
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
- ISCRIZIONI nel nastro sopra stemma - JAMAIS AUTRE - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI entro scudo sopra iscrizione - familiare - Stemma - Salviati - tre bande rosse doppio merlate in campo argentato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0