angelo reggicandelabro
scultura,
Della Robbia Giovanni (attribuito)
1469/ 1529
Figure: angeli reggicandelabro
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Della Robbia Giovanni (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In una nota in margine all'inventario del 1862 si afferma che le due sculture in terracotta "facevano parte del bassorilievo" robbiano acquistato nel 1812 dalla Badia Fiesolana. Questo induce a ritenere i due angeli reggicandelabro come provenienti dalla stessa Badia, anche se tale possibilità non è avvallata dalle antiche guide della Badia. Gli stemmi del committente dipinti sugli scudi araldici avrebbero potuto aiutarci per determinare la provenienza dei due angeli. Allo stesso fine sarebbe utile una corretta identificazione della sigla modellata sulle due facciate dei candelabri che non ci sembra di poter identificare con il monogramma di Cristo, come invece sostiene il Gentilini nel catalogo. Rispetto alla pala a rilievo i due angeli sono cronologicamente più tardi di circa cinquant'anni. Essi costituiscono un esempio di buona qualità di un prodotto spesso replicato dalla bottega dei Della Robbia, avente come prototipo la coppia di ange li eseguita da Luca della Robbia nel 1448 per la cappella del Sacramento nel Duomo di Firenze. Il Marquand ha riferito gli angeli della Misericordia a Giovanni, che fu il più prolifico fra i della Robbia in tale produzione, datandoli al 1513. Il Gentilini ritiene più probabile una datazione al 1520 per dei confronti stringenti con la produzione più avanzata dello scultore
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900095928
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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