crocifisso - bottega toscana (fine/inizio secc XVII/ XVIII) crocif

crocifisso - bottega toscana (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)

crocifisso,

Cristo in corce a grandezzanaturale, dipinto in marrone con perizoma azzurro. E' posto dietro l'altare maggiore all'interno di una teca con cristallo anteriore. Ridipinto

OGGETTO crocifisso
MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ pittura
AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
LOCALIZZAZIONE Bucine (AR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Discreta fattura di marca popolare, iconografia consueta. E' probabile che il Crocifisso provenga dalla chiesa perchè nell'Inventario del 1709 (cfr. bibl.) il redattore scrive: "nella navata in cornu evangeli nella facciata vi è l'immagine col Crocifisso scolpitoe rilevato di statura molto grande e ben fatto", lo stesso ceh nel 1704 (cfr. bibl.) è semplicemente inventariato come "Crocifisso grande di legno". La cappella che attualmente ospita la scultura è stata la sede della Compagnia dei Bianchi di Galatrona sotto il titolo della Natività della Maria Vergine. Il Crocifisso sarebbe stato trasportato dopo la soppressione della Compagnia e probabilmente dopo il restauro dell'oratorio voluto da G. Sanleolini. (cfr. scheda 09/ 00092151)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900092171
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
DATA DI COMPILAZIONE 1984
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0