decapitazione di San Giovanni Battista
dipinto,
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Mannozzi Giovanni Da S. Giovanni (1592/ 1636)
- LOCALIZZAZIONE San Giovanni Valdarno (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro fu dipinto dal Mannozzi nel 1620, per la compagnia di S. Giovanni decollato nella chiesa di S. Lorenzo, e qui restò fino al 1729, anno in cui fu donato all'Oratorio. Al tempo di Francesco Gherardi Dragomanni, cioè nel 1834, il quadro si trovava nella nuova "cappella", oggi distrutta e ricostruita, sopra l'altare centrale, come diceva anche l'iscrizione sotto tale altare, riportata dal Dragomanni. Più tardi, come risulta dalla monografia del Giglioli, il quadro fu collocato nella Sagrestia vecchia dell'Oratorio, ed attualmente si trova in fondo alla navata destra dell'Altare Maggiore. E' opera certa di Giovanni da S. Giovanni, ed è infatti firmata e datata al periodo giovanile del pittore. A proposito di questo quadro il Dragomanni riferisce anche un aneddoto, tratto dal Baldinucci, in cui si dice che la figura del carnefìce fu ripresa dal pittore osservando e ritraendo un curioso che lo importunava durante il lavoro. Il quadro ha fatto parte del Museo della Basilica di S. Giovanni Valdarno, allestito nel 1951
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900085829
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI a destra sotto la grata - GIO. DA. S. TO GIO. NI 162.. - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0