calice,
Calice in argento cesellato in leggero rilievo: nella coppa e nell'ingrossamento ovoidale del fusto, scene della Passione entro medaglioni ovali da festoni intervallati
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE San Giovanni Valdarno (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall'iscrizione si deduce che l'oggetto fu donato all'Oratorio da Francesco del Branca nel 1802. La famiglia del Branca appare più volte citata negli annali dell'Oratorio come una delle più illustri di S. Giovanni V. no. Non vi è però menzione di tale Francesco, vissuto in anni più recenti, e quindi tra il XVIII e il XIX secolo. Il calice, di buona manifattura locale, è databile alla stessa data del 1802, poichè già tipico di quegli anni è il rilievo appiattito ed i motivi più rigorosamente geometrici dei festoni e dei medaglioni incisi. Artefice ne fu probabilmente il Pieri dell'iscrizione, di cui però non si trova notizia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900085765
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il basamento - F. DLB. P. GR. FF. 1802 _ PIERI_ - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0