martirio di Sant'Anastasio

dipinto,

Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Anastasio. Attributi: (Sant'Anastasio) palma del martirio; corona. Figure maschili: carnefici; moro. Figure: angeli. Abbigliamento religioso. Abbigliamento: abbigliamento militare all'antica

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Ciabilli Giovanni Camillo (1675/ 1746)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Al centro del dipinto è S. Anastasio inginocchiato con veste grigio cupo mentre viene soffocato. Attorno vi sono sei figure, il carnefice sulla destra ha le carni rosse, come infuocate, contrastanti con la veste azzurro vivo del Moretto di spalle sull'angolo destro. Sulla sinistra in primo piano è un uomo con corazza nera e manto rosso; l'altro carnefice al centro, dietro il santo, ha veste chiara. Lo sfondo della scena è blu cupo, mentre gli angioletti su nuvole recanti la palma del martirio e la corona, hanno incarnati rosati. Il dipinto raffigurante il martirio di S. Anastasio, monaco persiano a cui don Ascanio Baiocchi, generale visitatore della Congregazione dei Cistercensi, e i monaci di Cestello vollero dedicare nel 1706 questa cappella, è opera di Giovanni Ciabilli, più noto come architetto e allievo di Simone Pignoni, , come ricorda fin dal 1761 il Richa. Di questo artista, più noto come architetto, si conoscono a Firenze due opere certe, gli ovali con Santi, firmati e datati 1737, all'Oratorio di S. Niccolò del Ceppo. La tela è stata recentemente restaurata (era molto annerita, presentava perdite di colore)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900075299
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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