altare a edicola,
Marcellini Carlo (1644 Ca./ 1713)
1644 ca./ 1713
L'altare è a forma di tempio con colonne a torciglione, dipinto a finto marmo color crema con capitelli a volute dorate, sostenenti trabeazione e frontone arcuato ornato al centro e su due lati da putti modellati a tutto tondo in stucco bianco. Il putto centrale sostiene un nastro doratocon iscrizione. Lungo il tamburo della cupola festone di fiori, foglie e nastri, in stucco dorato
- OGGETTO altare a edicola
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ATTRIBUZIONI
Marcellini Carlo (1644 Ca./ 1713)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intera cappella venne fatta erigere nel 1700 dall'abate Giulio Perini, come si legge nella lapide sotto la mensa d'altare, che la dedicò al Battista (solo di recente è stata adibita a cappella per il fonte battesimale). Stilisticamente e per gli elementi decorativi a stucco, opera di Carlo Marcellini si accosta ad altre tre cappelle della chiesa fatta costruire ex novo, a partire dal 1680, dai padri cistercensi che ne affidarono il compito all'architetto romano Cerutti succeduto a Gherardo Silvani (questi fu chiamato nel 1628, quando i padri entrarono in possesso dell'antico monastero delle monache di Santa Maria degli Angeli, in cambio del loro monastero in Borgo Pinti)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900075279
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al centro del frontone, nel cartiglio - SPIRITV SANCTO REPLETVS HABRHUC IN VTERO MATRIS SVAE - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0