pulpito,
1663 - 1699
Baratta Andrea (bottega)
notizie dal 1663/ post 1700
Piede e sostegno ottagonale. Tazza composta di sei pannelli, di cui uno con motivi a nastro e giglio fiorentino ; due con figura alata emergente da doppia voluta di foglia di acanto; due con coppie di girali sovrapposte e volatile . Nel pannello centrale Vergine Assunta . Nella base della tazza sei testine di angelo; al di sotto tre angeli telamoni
- OGGETTO pulpito
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MATERIA E TECNICA
breccia
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ATTRIBUZIONI
Baratta Andrea (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Stazzema (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel corso del XVII secolo le chiese della Versilia furono dotate di nuovi pulpiti in marmo in sostituzione di quelli lignei. Il modello di riferimento è costituito dall'esemplare in S. Martino a Pietrasanta, realizzato all'inizio del XVI secolo ma smontato e ricomposto nelle sue forme attuali nel corso del Seicento da Andrea Baratta, responsabile anche del pulpito di Vallecchia. Da quest'ultimo deriva il gruppo dei tre putti-telamoni presente in quest'esemplare di Stazzema
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900064618
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0