Cristo crocifisso
croce dipinta,
1390 - 1410
Gaddi Agnolo (attribuito)
notizie dal 1369/ 1396
Tavola a forma di croce sagomata alle estremità
- OGGETTO croce dipinta
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ATTRIBUZIONI
Gaddi Agnolo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Sesto Fiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Salvini, che studiò la croce, la classificò tra le opere migliori di Agnolo Gaddi, rifiutando la semplice etichetta di "compagno d'Agnolo" assegnatali dal Sirèn. Il Berenson nota nella croce dipinta dei ricordi di Taddeo Gaddi dati dallo strettirsi della vita, dall'allargarsi dei fianchi e nell'inizio molto basso del perizoma (cfr. crocifisso di San Giorgio a Ruballa). Per la datazione, lo studioso propone il periodo immediatamente vicino agli affreschi del coro di S. Croce a Firenze. Il volto di Cristo, largo ed ombreggiato dalla barba, presenta il caratteristico taglio a mandorla allungato della scuola giottesca, mentre l'anantomia del costato, fortemente plastico, con la complessa struttura della cassa toracica induce a datare l'opera già verso la fine del secolo XIV. Da notare il perizoma lungo, stretto ai finachi con uno svolazzo tipicamente tardo-gotico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900041373
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
- ISCRIZIONI cartiglio in alto - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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