Le tre Maddalene. Santa Maria Maddalena, Santa Maria Maddalena de' Pazzi, Santa Maddalena martire
dipinto
1660 - 1670
Mehus Livio (1627/ 1691)
1627/ 1691
n.p
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
MISURE
Altezza: 164.5 cm
Larghezza: 145.5 cm
-
ATTRIBUZIONI
Mehus Livio (1627/ 1691)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu probabilmente realizzato per Vittoria della Rovere: nel 1691 è infatti ricordato da un inventario nella cappella della granduchessa nella villa del Poggio Imperiale, con l'attribuzione a Livio Mehus. E' stato identificato nei depositi della Palatina in occasione della mostra sulla Maddalena nel 1986. Nel dipinto sono raffigurate Santa Maria Maddalena in gloria tra due sante con il suo stesso nome, Santa Maria Maddalena dei Pazzi e Santa Maddalena martire in Giappone. Per la composizione Livio Mehus si ispira a un dipinto che Andrea Sacchi aveva eseguito nel 1634 per il convento carmelitano di Cestello su commissione di Urbano VIII Barberini, due sorelle del quale erano entrate novizie in questo convento (oggi il dipinto è conservato agli Uffizi). Stilisticamente il dipinto rivela la sostanziale formazione cortonesca di Livio Mehus, evidente soprattutto nella delicata figura della santa martire
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037646
- NUMERO D'INVENTARIO Inv.1890, 5689
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI sul retro della tela riportato - 2001. (rosso) - numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0