sedia,
n.p - ante 1811
Paoli Giovacchino (1755/ Notizie Fino Al 1836)
1755/ notizie fino al 1836
sedia in legno dipinto di nero con profilature dorate, presenta gambe a piramide, raccordi laterali incrociati, borchie dorate nei dadi, spalliera a giorno con stecche incrociate e unite da medaglione rettangolare con aquila reale, il sedile è imbottito e coperto di broccato verde chiaro e foglie di edera bianche, provvista di cuscino a rotolo
- OGGETTO sedia
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
-
ATTRIBUZIONI
Paoli Giovacchino (1755/ Notizie Fino Al 1836): esecutore
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Ristori Vincenzo
- LOCALIZZAZIONE Villa medicea della Petraia
- INDIRIZZO Via della Petraia, 40, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le sedie provengono dalla Villa di Poggio a Caiano, con il mandato n.9 del 31 luglio 1862 (Giustificazione Petraia) esse vennero trasferite alla Villa della Petraia. Sono rintracciabili negli inventari di Poggio a Caiano fino al 1818, dove se ne inventariano diciotto esemplari. Sono prodotto di gusto Impero, riferibile al primo decennio dell’Ottocento. E. Colle (2010) le attribuisce a Giovacchino Paoli, precedentemente lo stesso le aveva attribuite a Vincenzo Ristori (Colle 1998). Le sedie furono realizzate dal “seggiolaio” di Poggio a Caiano entro il 20 agosto 1811, entro il 15 ottobre di quello stesso anno furono verniciate di nero e lumineggiate d’oro da Ignazio Brazzini (IRC 3957, alle date). Le nove sedie sono associate a due poltrone realizzate con il medesimo stile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900035833
- NUMERO D'INVENTARIO MVP 1848-57
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0