palmatoria,
Magni Michele (notizie 1741-1780)
notizie 1741-1780
Palmatoria con impugnatura a profilo sagomato ed orli modanati. Piatto raccoglicera a sezione polilobata con bocciolo
- OGGETTO palmatoria
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione
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ATTRIBUZIONI
Magni Michele (notizie 1741-1780)
- LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La palmatoria, manufatto di alta oreficeria, è opera della bottega Magni-A rnetoli. La presenza del punzone MA in campo rettangolare associato ai punzoni di Adriano Haffner compare, nella stessa successione, in molti argenti fiorentini riferibili alla seconda metà del XVIII secolo. Probabilmente Michele Magni e Gaspero Arnetoli, allievi dell'argentiere Haffner, rilevano il marchio di bottega alla morte del maestro avvenuta nel 1768 aggiungendovi il nuovo punzone con le iniziali dei loro cognomi. E proprio in quell'anno il Magni si immatricola come argentiere anche se già dal 1741 appare documentato nella Compagnia di Sant'Eligio. Non è comunque da escludere che la bottega abbia proposto tale abbinamento nel periodo, 1773- 1774, anno in cui Michele Magni ricoprì la carica di saggiatore. La tipologia scarna ed essenziale con cui è formalmente risolta la palmatoria fu adottata e riprodotta con leggere varianti da vari argentieri fiorentini. In questo caso l'articolazione dell'impugnatura e del piatto raccoglicera, sottolineata soltanto da una elegante doppia modanatura e la superficie liscia unicamente decorata dallo stemma inciso del committente, riporta alla mente quelle linee semplici ed eleganti che l'Haffner aveva saputo imprimere a tutte le opere della sua produzione
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900034058
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0