organo di Agati Pietro (sec. XVI, sec. XVIII)
organo,
Agati Pietro (1735/ 1806)
1735/ 1806
Organo completamente smontato e posto in soffitta della canonica. La cassa è scomparsa, restano solo i fregi della facciata di legno intagliato e dipinto di bianco con dorature risalente al secolo XVIII
- OGGETTO organo
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MATERIA E TECNICA
PIOMBO
STAGNO
legno/ modanatura
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ATTRIBUZIONI
Agati Pietro (1735/ 1806)
- LOCALIZZAZIONE San Marcello Pistoiese (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La storia di quest'organo è stata desritta da U.Pineschi in 'L'Organo', anno XV n. 1-2, Bologna 1977. Costruito da Giannino Biancucci di Volterra nel 1529 e completato nel 1535 da Carlo Sabatini di Reggio Emilia perchè il BIancucci era morto senza completare l'opera, l'organo si trovava nella chiesa della congregazione dei preti dello Spirito Santo di Pistoia. Nel 1764-65 Pietro Agati rifà il somiere e aggiunge: Trombe, Cornetti, Voce Umana, Violoncello e Mosetto, mentre nel 1745 Giovan Battista Pomposi aveva aggiunto i Contrabbassi. Dopo varie vicissitudini e passaggi di proprietà l'organo fu acquistato nel 1783 dal pievano Colti di Lizzano Pistoiese e dal 1953 giace smontato in canonica. Si tratta di un pregevolissimo organo contenente un nucleo rinascimentale ed in più le varie aggiunte dell'Agati, caposcuola dell'organaia pistoiese. Considerando l'importanza dello strumento se ne raccomanda il restauro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900022479
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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