Medea rende la giovinezza a Esone
dipinto,
1650 - 1699
Vassallo Antonio Maria (attribuito)
1620 ca./ 1664-1672 ca
Soggetti profani. Personaggi: Medea; Esone. Oggetti: calderone; teschio; brocca; vassoio. Fenomeni naturali: fuoco. Paesaggi: notturno
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 51
Larghezza: 68
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ATTRIBUZIONI
Vassallo Antonio Maria (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
- LOCALIZZAZIONE Corridoio vasariano
- INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pervenne agli Uffizi nel 1777 come opera del Castiglione e come tale fu esposta sino al 1940 circa. L'attribuzione al Vassallo fu proposta da Silvia Meloni nel 1964 sulla base del confronto stilistico col dipinto n. 1363 raffigurante " Circe ", dato al Vassallo (vedi scheda relativa), che è chiaramente pendant. Dopo un trentennio nei magazzini è stato riesposto nel 1973. La scena è tratta da Ovidio, 'Metamorfosi', VII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900021679
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, n. 1421
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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