Ercole e Onfale
dipinto,
1700 - 1710
n.p
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto
- LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Michele a S. Salvi (ex)
- INDIRIZZO via di S. Salvi, 16, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la presenza del fuso e della clava i due personaggi raffigurati al centro fra due amorini sono identificabili in Ercole e Onfale, concordando con la descrizione degli inventari delle Gallerie (1881 e 1890). Il dipinto, di cui le due 'G' incrociate sul verso attestano la provenienza dalla Guardaroba medicea, doveva far parte di una serie raffigurante storie mitologiche, più specificatamente gli Amori degli Dei, insieme al 'Pan e Siringa' (Inv. 1890 n. 7700, OA 09/00021901) conservato nel deposito di San Salvi e alla 'Venere e Amore' (Inv. 1890 n. 7701, foto A.F.S.- B.A.S. Firenze n. 182895) e all' 'Apollo, Clizia (?) e Tritone (Inv. 1890 n. 7702, foto A.F.S.- B.A.S. Firenze, n. 183572) che, come attesta l'inventario del 1890 (dove sono menzionati rispettivamente come 'Satiri, ninfe e amori, Venere e Amore e Apollo, Venere, Amore e un Tritone), sono dipinti su tavola e hanno le medesime misure descritte nell'inventario come di "maniera di Luca Giordano", le quattro tavolette sono da riferire verosimilmente a un'artista fiorentino del primo Settecento, di cultura post-giordanesca, alquanto vicino al Ciocchi che fu allievo di Pier Dandini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900021641
- NUMERO D'INVENTARIO inv. 1890, 7703
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
- ISCRIZIONI cartellino sul retro della tela - Inv. 1881, 4° Cat. n. 982/ Verifica 7 Giugno 1906 - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0