decorazione plastica,
Brunetti Santi Detto Poetino (attribuito)
1604/ 1670 ca
L'insieme è costituito dalla mostra della porta con piedritti a listelli di marmo bianco e marmo grigio venato di bianco, architrave con intradosso a linea spezzata e cornicione modanato; al centro dell'architrave è uno scudo in accartocciato con lo stemma Forteguerri ornato da cimiero; a fianco di ciascuno dei due lati della mostra è una nicchia con fondo grigio contenente un busto virile su alto piedistallo a cartiglio con iscrizione; ciascuna nicchia è ornata da una cornice bicroma analoga, mossa da volute alla sommità, e poggia su un alto basamento con iscrizione. Cancello a balaustri di legno
- OGGETTO decorazione plastica
-
ATTRIBUZIONI
Brunetti Santi Detto Poetino (attribuito)
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria delle Grazie detta del Letto
- INDIRIZZO p.zza S. Lorenzo, Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE C. Danti (scheda OA, 1975) non rilevava il rapporto esistente fra lo stemma in esame e i busti Forteguerri facenti parte della medesima struttura decorativa. Le ricerche compiute in anni recenti (Di Zanni 2001) consentono di definire con precisione le circostanze della commissione dell'insieme. Il canonico Forteguerri, nelle "Memorie" manoscritte, fornisce alcune informazioni sulla realizzazione della struttura a ornamento del portale di accesso alla cappella del letto, a sua volta fatta edificare dal Forteguerri stesso a partire dal 1636 (cfr. Memorie, ms., cc. 46 v.-47 r., c. 53 v.; e Di Zanni 2001, pp. 203-204, e p. 207): "alli XI d'aprile dell'anno suddetto [1639] detti ordine che si mettessero i marmi alla cappellina del letto et alle due nicchie, quali si fornirono il sabbato santo che fu alli XXVII del medesimo" (cfr. Memorie, ms., c. 71 r.; e Di Zanni 2001, p. 208). Contestualmente, fu realizzato anche il cancello "a balaustri di noce", "acciò si potesse vedere il letto e non vi si potesse entrare" (Memorie, ms., c. 71 v. ). Nella mostra della porta il canonico vide l'occasione per ricordare e celebrare i suoi due antenati, sebbene non lo fossero in linea diretta, Pietro e Niccolò Forteguerri: "nelle quali nicchie si dovevan porre a suo tempo due statue o busti, l'uno del cardinal nostro Forteguerra e l'altro del signor cavaliere Pietro suo fratello" (Memorie, ms., c. 71 r.). Pietro, in particolare, come benefattore della chiesa di S. Maria delle Grazie aveva desiderato che gli fosse dedicata una sepoltura con busto, come era avvenuto per il vescovo Donato de' Medici in cattedrale (cfr. Di Zanni 2001, p. 198 nota 10 ); per il fratello, il cardinale Niccolò, invece, si trattava di un omaggio in memoria: "la statua o busto del'eminentissimo signor cardinale io la feci per accompagnatura dell'altra nicchia, custituendogli come custodi della detta cappellina". Purtoppo il Forteguerri non indica l'autore dei due busti, che evidentemente furono completati dopo la conclusione delle Memorie poiché si dice "si dovevan porre a suo tempo", anche se la data presente nell'iscrizione (1648) comporta un intervallo piuttosto ampio per la loro esecuzione
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900020855A-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI sul basamento a sinistra - IOANNES BAPTISTA/ CANONICUS FORTIGUERRA/ P - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0