Alessandro adora Taddo pontefice degli Ebrei

arazzo, 1651 - 1651
Hasselt Bernardino Van (attribuito)
notizie ante 1630/ ante 1673

n.p

  • OGGETTO arazzo
  • MATERIA E TECNICA SETA
  • MISURE Altezza: 440 cm
    Larghezza: 500 cm
  • ATTRIBUZIONI Melissi Agostino (attribuito): autore del cartone
    Hasselt Bernardino Van (attribuito): arazziere
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume, Deposito Arazzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1642, Pietro Fevere aveva fatto tre panni di arazzo della Storia di Alessandro Magno: Giove in aria, Alessandro ammalato a letto, i genitori di Alessandro. Questo pezzo Alessandro adora Taddo pontefice degli Ebrei faceva parte di un'altra serie tessuta nel 1651 da Bernardino Vanasselt dai cartoni di Melissi; comprendeva cinque pezzi di arazzi: il sopradetto Alessandro adora Taddo; Alessandro è malato e prende medicine (Magazzino); Alessandro riceve la moglie e le figlie di Dario (Montecitorio); la sconfitta di Dario (Parma, Soprintendenza alle Gallerie); Alessandro visita Diogene (Montecitorio) e tre soprapporti: Alessandro piange sul sepolcro di Achille (Palazzo Madama); Alessandro sigilla con l'Anello la bocca a Focione (Palazzo Madama); Aristotele che insegna ad Alessandro (Palazzo Madama) e due colonne, la Fortuna e la Fama. Una seconda serie interta fu tessuta da P. Fevere nel 1651, e nel 1652, Bernardino Vanasselt rifece una terza serie completa, questa volta in seta, filaticcio e stame. Possibilmente questo paramento doveva essere allusivo al Granduca Ferdinando II. (Nel 1680, una serie della Storia di Alessandro fu tessuta dai Gobelins per glorificare Louis XIV di Francia). Infatti negli anni precedenti il 1650, Papa Urbano VII sferrò un attacco contro la Toscana e Ferdinando, dopo aveva fatto un'alleanza con il Duca di Parma, metteva l'esercito sotto il comando di suo fratello Mattia. Le truppe del Papa furono sconfitte e la città di Pieve a Castiglion del Lago, furono occupate. Per ingrandire i suoi territori, Ferdinando, nel 1650, comprò Pontremoli dal Re di Spagna e la contesa di Santa Fiora dal Conte Mario Sforza
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900014257
  • NUMERO D'INVENTARIO Arazzi 335
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2013
    2006
  • ISCRIZIONI nel cartello in alto - ALEXANDER IADDUM PONTI/ FICEM EBREORUM HUMI FISUS ADORAT - lettere capitali - a ricamo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Melissi Agostino (attribuito)

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Hasselt Bernardino Van (attribuito)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1651 - 1651

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'