altare maggiore, elemento d'insieme - bottega fiorentina (sec. XVII)

altare maggiore, 1626 - 1641

grandioso altare a forma di tabernacolo dipinto in azzurro e oro. Nella predella entro due reliquiari sono dipinti, a monocromo, a sinistra un episodio della vita di San Francesco e a destra Santa Chiara. Sopra poggiano quattro colonne con viticci a spirale tra cui si apre al centro una grande nicchia affiancata da due nicchie di minori dimensioni con cornice a grottesche, sormontate da due cartelle con ricca cornice sagomata. Frontone di coronamento con timpano spezzato riccamente decorato con grottesche, festoni e foglie in cui si iscrive al centro lo stemma mediceo con sei palle. Ai lati due portali permettono l'accesso all'abside, sormontati da un piccolo timpano con un busto di santo al centro e, dipinti a monocromo, negli stipiti due santi francescani in preghiera. Anche i fianchi dell'altare sono decorati con colonne festoni e cartelle. Il retro, che rispetto la divisione della parte anteriore non è intagliato ma dipinto a figure, episodi e tarsie marmoree, nel coronamento ha la Madonna Assunta. Nella parte sinistra poi, S. Giovanni da Capistrano e in riquadro rettangolare, apparizione della Vergine a Santa Caterina da Siena e a destra, con analoga distribuzione, prova del fuoco di San Pietro Martire e San Bernardino. In basso al centro, lo stemma Ubaldini

  • OGGETTO altare maggiore
  • MISURE Altezza: 600 cm
    Larghezza: 300 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
  • LOCALIZZAZIONE Scarperia e San Piero (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE l'altare fu fatto costruire e fu donato alla chiesa da Ferdinando II de' Medici, forse in sostituzione della tavola dell'Angelico portata a Firenze. La struttura architettonica, come pure i singoli elementi decorativi che compongono l'altare, appartengono ancora all'ambito del gusto tardo manieristico trovando i maggiori riscontri con le architetture vasariane. Anche i due timpani spezzati con busti centrali dei portali laterali ripetono uno schema molto in voga nel manierismo, mentre le due storiette monocromate sembrano richiamarsi alla maniera del Granacci nei pannelli eseguiti per Sant'Apollonia con la sontuosa e raffinata eleganza dell'altare sottolineata dal prezioso accordo dell'azzurro e dell'oro, contrasta il tono rustico anche se animato da vivacità popolaresca della decorazione policroma del retro. Un armadietto reliquiario inserito nel vano centrale e ora mancante, recava le armi degli Ubaldini e la data 1641: è probabile che a quest'epoca risalgano le pitture eseguite su commissione degli Ubaldini da un artista provinciale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900007920
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI nelle due piccole cartelle che si aprono in alto - MDCXXVI - lettere capitali - latino
  • STEMMI in basso al centro - familiare - Stemma - Ubaldini - sei sfere
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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