stipite di porta,
ca 1390 - ca 1399
Parte di stipite in pietra con sguscio e toro, ricomposto in vari pezzi e scolpito a bassorilievo a larghe foglie palmate e venate fra cui, alternati in pose giocose, si muovono piccoli putti. Lungo la cornice esterna, corre una fitta e continua dentellatura
- OGGETTO stipite di porta
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di sobria fattura, questo elemento di stipite, faceva parte, assieme ad un altro del portale minore sud della incompiuta e originaria facciata del Duomo di Arezzo, databile verso la fine del Trecento. Realizzato da un ignoto lapicida toscano, il piedritto frammentario venne smontato in seguito alla demolizione della antica facciata (1901-1903), ricostruita nel 1914 su disegno dell'aretino Dante Viviani che ne diresse anche i lavori. Trasferito, con altri parti antiche, nel Museo di Palazzo Barbolani di Montauto, di proprietà della Fraternita dei Laici, il pezzo in esame passò nel 1934-35 nel Museo Comunale di Palazzo Pretorio per essere infine sistemato nei locali di Palazzo Bruni-Ciocchi, sede dell'attuale Museo inaugurato nel 1958
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900004098
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1970
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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