Campanile della abbazia di San Mercuriale di Forlì

disegno architettonico,

Il foglio reca un disegno rappresentante il campanile della abbazia di San Mercuriale di Forlì

  • OGGETTO disegno architettonico
  • MATERIA E TECNICA carta/ inchiostro di china
  • ATTRIBUZIONI Miserocchi, Marc'antonio (notizie 1681-1688)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • LOCALIZZAZIONE Monastero benedettino di San Vitale (ex)
  • INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno, realizzato da Marc’Antonio Miserocchi nel 1688, rappresenta il campanile della abbazia di San Mercuriale affiancato a note manoscritte che si riferiscono al rilievo delle sue misure. Il foglio può ricollegarsi ai restauri iniziati nel 1646, che portarono alla trasformazione della facciata romanica della chiesa in barocca, che condussero all’eliminazione delle due cappelle laterali sostituite da due porte sormontate da finestre, e che portarono all’apertura di una lunetta centrale e all’applicazione di due mensoloni rovesciati sui muri delle navate minori. I documenti dell’archivio della Soprintendenza restituiscono molti dettagli sui lavori eseguiti successivamente sul campanile. (FORLI’ busta 16 – fascicolo 147) Corpo Reale del Genio Civile Provincia di Forlì, progetto di restauri al campanile di San Mercuriale, 20.06.1880: firmato dall’ingegnere capo E. Buldini. (FORLI’ busta 14 – fascicolo 144) Municipio di Forlì, progetto di lavori di restauro del campanile di San Mercuriale, 30.09.1904. (FORLI’ busta 18 – fascicolo 153) Il Resto del Carlino, 21.08.1939, “Forlì che si rinnova. La sistemazione dell’Abbazia di S. Mercuriale disposta dal Duce. L’isolamento del campanile – Una zona suggestiva – L’inizio dei lavori”: nell’articolo si spiega che l’isolamento del campanile apparve necessario dopo la demolizione del palazzo dell’ex Intendenza di Finanza che apparteneva in origine all’abbazia. Il progetto dell’Accademico Giovannoni prevedeva, con la scomparsa di un complesso di misere costruzioni addossate al campanile ed alla chiesa, la sistemazione del chiostro e il distacco degli affreschi seicenteschi. I lavori saranno diretti – si dice nell’articolo - dal soprintendente ai monumenti architetto professore Corrado Capezzuoli. Dal chiostro partirà una fuga di loggiati che serviranno da collegamento della piazza Aurelio Saffi con la piazza Costanzo Ciano in cui sorge il Palazzo di Giustizia. L’opera prevede la costruzione di una nuova canonica in sostituzione di quella esistente, lo spostamento della sacrestia, il restauro dei finestroni nel piano superiore della chiesa verso il campanile a imitazione della parte già restaurata e la liberazione dell’abside dalle superstrutture. Gli edifici fascisti che sorgeranno vicino a questo gruppo monumentale si adegueranno alle sue linee austere di ispirazione cinquecentesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800690380
  • NUMERO D'INVENTARIO ADS RA 10514
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ISCRIZIONI a sinistra - Figura del Campanile di S: Mercuriale nella Città di Forlì. La Bandirola, o Penello è di Longhezza oncie 16 et di Larghezza oncie 6 1/2. Tutte le presenti misure furono pigliate da mè infrascritto li 24 Settembre 1866. Marc'Antonio Miserocchi Ag.re di Forlì - Miserocchi, Marc'Antonio - stampatello - a inchiostro - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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