Il coro si articola lungo tre pareti e presenta una semplice struttura formata da un alto postergale, seduta e balaustra frontale con inginocchiatoio. Il postergale è sormontato da un cornicione modanato, leggermente aggettante, ed è scandito in specchiature rettangolari, al pari delle balaustre. Al centro è collocato un badalone, formato da una base a paralellepipedo, su cui si erge una colonna scanalata che a sua volta sorregge il doppio leggio a sagoma triangolare

  • OGGETTO stallo del coro
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio, assemblaggio, verniciatura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Faentina
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Monastero di Santa Chiara
  • INDIRIZZO Via della Croce 16, Faenza (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come riferito dalle monache, il coro, posto dietro l'altare, è stato commissionato in epoca piuttosto recente, tra gli anni ottanta e novanta del secolo scorso, per rispondere alle esigenze liturgiche della comunità religiosa. Esso si affianca al coro settecentesco proveniente dall'insediamento di via Naviglio, collocato in un ambiente al primo piano affacciato sulla navata della chiesa. Il manufatto, realizzato con legni poveri, è un prodotto di artigianato locale. Esso risponde a necessità funzionali e non presenta elementi particolarmente distintivi sul piano dello stile. Si osserva tuttavia la cura nella definizione delle cornici e delle modanature che, in assenza di una vera e propria divisione in stalli, scandiscono la configurazione degli spazi. Come di norma, il badalone collocato al centro è finalizzato alla lettura dei testi liturgici
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800687725
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

LOCALIZZATO IN

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE