Ritratto di Fabrizio Fagnani
dipinto,
La tela dipinta a olio è bordata dalla cornice originale lignea dorata di formato e luce ovale
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Romagnolo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Seghezzi-Gambalunga poi Fagnani-Pani ora Cardi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto del nobiluomo riminese Fabrizio Fagnani costituisce un pendant con l'ovale che ritrae la moglie, Eleonora Pompi in Fagnani (Inventario generale n. 17; NCT 0800686719). Appartenente ad una famiglia di notai che giunse a Rimini nel Quattrocento, fu resa nobile dai Malatesta e fu una delle Cento famiglie del primo Governo del 1509. I Fagnani divennero proprietari del palazzo ove è conservata la collezione attraverso il matrimonio di Eugenia Pani, figlia di Luigi, con Pietro Fagnani, sindaco di Rimini dal 1861 al 1874. In virtù dei legami di parentela tra i Fagnani e i Marchesi Sacrati di Ferrara (acquisiti attraverso il matrimonio tra lsabella Fagnani e Amedeo Sacrati), nel palazzo riminese si trovano testimonianze anche del celebre casato estense: si tratta di otto piccoli dipinti su tavola provenienti dalla collezione dei Marchesi Sacrati (Inventario generale nn. 19 - 26; NCT nn. 0800686722-0800686729)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800686719
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario generale n. 16
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0