Ritratto di Lorenzo Bartolini
dipinto,
Bezzuoli Giuseppe (attribuito)
1784/ 1855
La tavola, dipinta ad olio, è posta entro una cornice lignea dorata e modanata di formato e luce rettangolare
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Bezzuoli Giuseppe (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Seghezzi-Gambalunga poi Fagnani-Pani ora Cardi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavoletta ritrae lo scultore toscano Lorenzo Bartolini, in età avanzata, su sfondo scuro a mezzo busto e con il volto posto di tre quarti. Abbigliato secondo la moda del tempo, lo sguardo severo, che si volge deciso verso l'osservatore, rivela il temperamento fiero dell'artista, che fu personaggio centrale del panorama artistico dell'Ottocento. L'effigie dello scultore rimanda per la posa, l'eleganza dell'abbigliamento e l'espressione austera del volto, a quella dipinta, qualche decennio prima, nel 1820, da Jean - Auguste - Dominique lngres o dalla sua scuola. Attualmente al Louvre (inv. RF 1942 24) la tela rimase nella casa fiorentina dello scultore fino al 1854, dove poté forse apprezzarla l'autore del ritratto in esame che tuttavia potrebbe aver tratto ispirazione anche dalla copia esatta dell'opera del maestro francese eseguita nel 1845 da Franz Adolf Von Stürler il quale la conservò nel suo studio a Firenze sino al rientro in Francia nel 1853 (Lorenzo Bartolini ... 2011, pp. 240-241). Il dipinto costituisce un pendant per dimensioni e anno di esecuzione del ritratto della figlia dello scultore, Giulia Bartolini ( Inventario generale n. 9; NCT 0800686665). Grazie a quest'ultima, la tavoletta è entrata a far parte della collezione sul finire degli anni Sessanta dell'Ottocento, quando Giulia, a seguito del matrimonio con Cesare Fagnani Pani (1869), si trasferì da Firenze nel palazzo riminese, portando con sé diversi esemplari del patrimonio paterno, tra cui sculture, dipinti, stampe, disegni, cimeli, parte della biblioteca, taccuini e fotografie
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800686666
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario generale n. 10
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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