Achrome
dipinto,
1958/ 1959
Manzoni Piero (1933/ 1963)
1933/ 1963
Tela imbevuta di colla e caolino, grinzata in orizzontale su tela, tutto di colore bianco
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
caolino e tela grinzata su tela
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ATTRIBUZIONI
Manzoni Piero (1933/ 1963): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bobbio (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Achrome” di Piero Manzoni fa parte della collezione di opere, raccolte a Milano dai fratelli medici Giovanni Battista e Fede Simonetti, lasciate in eredità alla loro infermiera la signora Domenica Rosa Mazzolini e da lei donate nel 2005 alla Diocesi di Piacenza-Bobbio. L’artista sviluppa la serie degli Achromes a partire dal 1956. L’esemplare della collezione Mazzolini appartiene alla produzione di tele imbevute di colla e caolino avviata dal 1958. Mise in pratica un’idea di arte come pura presenza, tabula rasa, in cui il potere creativo dell’artista è volontariamente trattenuto e l’immagine si manifesta come puro significante. C’è la volontà di realizzare un’opera senza colore che sveli solo la materia di cui è imbevuta, la quale, seccandosi senza intervento esterno, lascia emergere e rileva i valori formali della tela
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682439
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0