Macchina agricola
dipinto,
1955 - 1955
Birolli Renato (1905/ 1959)
1905/ 1959
Dipinto a olio su tela. Rappresentazione astratta di una macchina agricola
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Birolli Renato (1905/ 1959): pittore
- LOCALIZZAZIONE Bobbio (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La “Macchina agricola” fa parte della collezione di opere, raccolte a Milano dai fratelli medici Giovanni Battista e Fede Simonetti, lasciate in eredità alla loro infermiera la signora Domenica Rosa Mazzolini e da lei donate nel 2005 alla Diocesi di Piacenza-Bobbio. Renato Birolli inizia la sua carriera artistica intorno alla “Galleria Il Milione” e al critico Edoardo Persico. Dopo la seconda guerra mondiale, l’artista abbandona le tematiche e le forme espressioniste per un cubismo analitico. Negli anni Cinquanta entra a far parte del “Gruppo degli Otto” e della linea “Astratto-Concreto” definita da Lionello Venturi. Il tema del lavoro contadino comparve nella produzione di Birolli tra il 1942 e il 1946, in forma ancora figurativa e legato al suo impegno politico. In seguito, tra il 1949 e il 1950, il pittore aderì al progetto della collezione Verzocchi sul tema del lavoro. Nel 1952, in occasione della mostra “I contadini e la pittura italiana contemporanea” per il congresso nazionale della Federbraccianti di Bologna, alla quale parteciparono i più noti realisti italiani, si aprì il dibattito sull'inadeguatezza della rappresentazione illustrativa del mondo del lavoro. La ripresa dello stesso tema da parte di Birolli, nel 1955, segnava il suo passaggio all'arte astratta, anche se nell'opera in oggetto permane ancora qualche riferimento al mondo reale. La predominanza del colore rosso e l’evidenza della barra falciante dai denti aguzzi denotano la volontà di trasmettere una forte sensazione cromatica e formale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682406
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI in basso a destra - Birolli 955 - corsivo/ numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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