Bosco

dipinto, ca 1937 - ca 1943

Dipinto a olio su tela che rappresenta lo scorcio di una pineta con una casa

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI De Grada Raffaele (1885/ 1957): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Bobbio (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il “Bosco” fa parte della collezione di opere, raccolte a Milano dai fratelli medici Giovanni Battista e Fede Simonetti, lasciate in eredità alla loro infermiera la signora Domenica Rosa Mazzolini e da lei donate nel 2005 alla Diocesi di Piacenza-Bobbio. In questo scorcio di pineta sembra di riconoscere una tipica veduta versi liana, località in cui De Grada trascorreva abitualmente le sue vacanze di lavoro dopo il 1929, parte di quella Toscana prediletta dall’artista e più volte rappresentata. Il modo di affrontare il paesaggio denota ancora il riferimento alla lezione cézanniana, dalla quale si distacca, secondo la critica, attorno agli anni ’50. In particolare si notano affinità stilistiche con dipinti di tema toscano eseguiti nel 1937, come “Compagnia di Querceta” e nel 1943, come “Botro di Santa Chiara”, ai quali si potrebbe avvicinare cronologicamente, sia per le tonalità cromatiche sia per la pennellata fluida e trasparente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682375
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • ISCRIZIONI in basso a destra - R. de Grada - non determinabile - non determinabile -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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