San Niceta
dipinto,
ante 1750 - 0000
Giovanni Antonio Guardi (1699/ 1760)
1699/ 1760
Dipinto raffigurante San Niceta dentro cornice dorata; pittura a olio su tela
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Antonio Guardi (1699/ 1760): pittore
- LOCALIZZAZIONE Noceto (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo dipinto, insieme a quello raffigurante San Magno, sono stati identificati dalla critica come portelle dell’organo della chiesa dell’Angelo Raffaele di Venezia, e di conseguenza datati anteriormente il 1750. Entrambi passarono a collezioni private (Asta; Galli) sino a giungere, sempre in coppia, a quella attuale. L’attribuzione a Giovanni Antonio Guardi risale al Fiocco (1941, 1952, 1958), fu accolta da Pallucchini (1960), mentre la critica successiva escluse la paternità del Guardi. Si tratta di due opere a figure grandi in cui si riscontrano i caratteri della pittura di Antonio Guardi che, secondo la tradizione veneziana, si avvalse costantemente della collaborazione della sua bottega. Le fisionomie dei due santi ricalcano sue tipologie ricorrenti, così come la collocazione delle figure su sfondi di nuvolaglia densa e accesa da bagliori rossastri, la cromia vivace, la pennellata nervosa e screziata. Come rileva dalla scheda del catalogo citato in bibliografia, i due santi sono legati alla chiesa dell’Angelo in quanto S. Niceto vi è sepolto mentre S. Magno ne fu, secondo la tradizione, il fondatore nel secolo VII. S. Niceto è raffigurato con la palma del martirio e la croce, le vesti all’antica, la corona e lo scettro a terra, mentre indica la scena che si svolge sul fondo dove nell’oscurità si intravedono figure concitate tra fumo e fiamme che rappresentano lo svolgersi del martirio in cui perì Niceta, figlio dell’imperatore Massimiano, convertitosi al cristianesimo agli inizi del IV secolo e messo al rogo per ordine del capo dei Goti Atanarico, che perseguitava i cristiani per forzarli a ritornare all’antico culto di adorazione degli idoli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682332
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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