Blue Green With Yellow. dipinto monocromo
installazione ambientale,
ca 2000 - ca 2000
Lavoro monocromo dipinto ad acrilico sul retro di una lastra di metacrilato trasparente. Ne deriva una superficie immacolata e sensuale. Dipingendo poi i bordi laterali con un colore a contrasto, l’autore «intrappola» la luce, all'interno di questi supporti, con un chiaro riferimento alla tradizione luministica americana
- OGGETTO installazione ambientale
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MATERIA E TECNICA
acrilico su lastra di metacrilato
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ATTRIBUZIONI
Timothy Litzmann (victoria - Texas, 1963) (1963): artista contemporaneo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE GALLERIE ESTENSI
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO Largo Porta Sant’Agostino, 337 - 41121 MODENA, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella Camera dei Sogni a Sassuolo, all’interno della «Delizia Estense», Timothy Litzmann sembra voler suggerire al visitatore la natura dei colori attraverso la loro qualità, le loro sfumature e la loro indeterminatezza. Nove schermi di plexiglass si strutturano, con un intervento site specific, come campi di colore in cui il blu regna incontrastato nella sottigliezza delle variazioni più inedite: lungo i bordi dei suoi dipinti l’artista ha steso colori diversi, occultando il sottile spessore delle lastre acriliche e ottenendo così una materia cromatica totalmente impregnata nella sostanza del blu. Ne deriva una luminosità arcana e onirica, in cui un fenomeno cromatico si è trasformato in evento luminoso. Si tratta di un vocabolario pittorico ridotto, in cui le preoccupazioni centrali sono la fenomenologia del colore, della luce e dello spazio: scelte che ci catapultano tra gli orizzonti del Minimalismo, coi suoi elementi di reiterazione, di materialità, di serialità, di riduzione della soggettività e di esperienza fenomenologica. Nove sono le opere, dipinte sul retro di pannelli trasparenti di plexiglass, che hanno permesso all’artista di arrivare al colore finale delle superfici. Nove opere che testimoniano il suo sottile indagare intorno al grado zero della pittura con una ininterrotta serie di varianti. Timothy Litzmann ha creato dunque una serie riduttiva di strutture compositive, che intenzionalmente restano ripetitive, essenziali e sistematiche, orientate tutte ad un processo di riduzione del linguaggio della pittura ai suoi elementi primari. Una dimensione di puro estetismo e di assoluta ricercatezza, il cui risultato finale è una dimensione di spazio ricaratterizzato, ponderato e sofisticato. Va ricordato che l’intervento di Timothy Litzmann, a Sassuolo, nacque nel contesto della mostra intitolata «Monochromatic Light» (settembre 2001-settembre 2002) curata da Filippo Trevisani, all’epoca soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Modena e Reggio Emilia. Da allora queste e altre opere della citata rassegna, che sono rimaste collocate nelle antiche cornici dell’appartamento, dorato e stuccato, richiedono particolare attenzione da parte di chi le osserva e cerchi di appropriarsi dell’impulso creativo dell’artista. In specifico, in questa rappresentazione estetica esclusiva, il non-rappresentativo, il non-figurativo, il non-immaginario, il non-espressionista, il non soggettivo rimandano, con evidenza, alle influenze di Ad Reinhardt o di Robert Ryman. Qui tuttavia l’opera dell’artista iconoclasta non intende plaudere alla «morte della pittura» ma chiede una lettura più riconciliata, che può rivelare, in superfici vive e vibranti, una particolare declinazione degli orizzonti della contemporaneità. In questo modo la Camera di Sassuolo rende omaggio a un altro importante sperimentatore dell’arte contemporanea e, grazie alla donazione Panza del 2005, può fregiarsi di un arricchimento del proprio patrimonio, in perfetta coerenza con la tradizione del grande collezionismo estense
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800676944
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario R.C.G.E. n. 17849
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Ducale di Sassuolo - Gallerie Estensi
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0