Paradiso
disegno preparatorio,
ante 1594 - ante 1594
Disegno a penna, inchiostro di seppia e acquerellature grigie, su carta bianca vergata. Il foglio rappresenta una composizione suddivisa su due livelli sovrapposti: in basso un gruppo di angeli seduti su nuvole, posizionati in semicerchio; in alto un'altra schiera di angeli su nubi che affiancano le figure centrali del disegno, Dio Padre con la Madonna. La figure laterali, quelle in ombra, sono ritagliate e incollate sul foglio, sembrano anche ritoccate da un'altra mano
- OGGETTO disegno preparatorio
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ acquerellatura
carta bianca/ inchiostro di seppia
carta bianca/ inchiostro grigio
carta bianca/ penna
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ATTRIBUZIONI
Trotti Giovan Battista Detto Malosso (1555/ 1619): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
- INDIRIZZO Piazzale Pilotta, 13A, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Catalogo dei quadri e dei disegni dell'ex Galleria Sanvitale, compilato dall'Accademia nel 1834, cita il disegno al numero progressivo 7: "La Madonna e l'Eterno Padre in mezzo a gloria d'Angeli; disegno ad acquerello in carta bianca, riconosciuto del Cav.e Malosso". Nell'Inventario generale corrente, manoscritto del 1938-39 e anni seguenti, conservato presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Parma e Piacenza. è segnalato che lo stato di conservazione del disegno risulta discreto, proveniente dalla Galleria Sanvitale dal 1834. Si riscontrano affinità con altri tre disegni preparatori al dipinto per la Chiesa della Steccata aventi numero di inventario 516/1 e 516/3. Autore del foglio è Giovan Battista Trotti detto il Malosso. Per comprendere l’attività artistica del Malosso, esistono un gran numero di disegni realizzati dall’artista, dove è evidente una grande abilità e padronanza del mezzo grafico; proprio per la qualità degli studi grafici, molti suoi allievi si appropriarono di alcuni disegni per copiarli e tradurli in opere pittoriche. Una parte dei disegni si trovano agli Uffizi di Firenze, un’altra parte si conserva nella Galleria di Parma, questi ultimi sono databili tra il 1585 e la fine del secolo. Questo foglio fa parte di un gruppetto di tre disegni preparatori per il dipinto “Il Paradiso”, collocato sopra l’entrata della Chiesa della Steccata a Parma. La pala è firmata e datata su un cartellino raffigurato sopra la colonna dove siede un angelo, in basso a sinistra: “Io Franciscus Troctus dictus Malossus Crem[---] 1594”. Dei tre disegni, solo questo è in rapporto alla composizione finale, si vede dall’esatta posizione di Dio Padre e della Madonna, e nella stessa spartizione degli angeli su due piani sovrapposti. Esistono altri studi legati al dipito della Steccata e raccolti in altre collezioni: uno studio di angeli musicanti della Fondazione Custodia (Institut Néerlandais a Parigi); uno studio di tre angeli a Venezia (Galleria dell’Accademia). Bibliografia: Adorni B., “Santa Maria della Steccata a Parma, Parma 1982, p. 210
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636342
- NUMERO D'INVENTARIO 630
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI recto, in basso al centro - 630 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0