bosco
disegno,
(?) 1909 - (?) 1909
Bruzzi Stefano (1835/ 1911)
1835/ 1911
Disegno a matita nera grassa con lumeggiature a gessetto bianco su carta gialla grezza. Il foglio è incollato su cartoncino grigio. Rappresenta un bosco con alberi (forse castagni?)
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta gialla/ gessetto
carta gialla/ matita nera
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ATTRIBUZIONI
Bruzzi Stefano (1835/ 1911): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
- INDIRIZZO Piazzale Pilotta, 13A, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è segnalato nell’”Inventario generale dei Dipinti, Disegni e Stampe della R. Galleria di Parma”, manoscritto del 1938, conservato presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Parma e Piacenza, come: "Disegno a matita nera, con lumi di biacca, su carta gialla, con: 'Bosco'. Autore Bruzzi S.". Nell'inventario si legge che proviene da Casa Bruzzi ed è in Pinacoteca da tempo imprecisato. Stefano Bruzzi, pittore piacentino, appartiene al Realismo italiano dell’Ottocento. Durante il soggiorno romano, a metà del XIX secolo, quando era ancora ventenne, sviluppa un interesse per lo studio diretto del dato natura. Durante la fase giovanile, trascorsa nella campagna romana, l’artista realizza una serie di disegni caratterizzati da un segno netto della matita alternato a fini tratteggi interni. Nel 1864 si trasferisce a Firenze, è inizia a partecipare ad esposizioni importanti; la fase di studio è passata, la tecnica del pittore si evolve verso la ricerca d’atmosfera. Da queste date riproduce scene campestri e vedute dell’Appennino piacentino, terra natale dell’artista e luogo dove spesso torna nei mesi estivi. I suoi sono paesaggi nono animati, dove il racconto è escluso volontariamente per indugiare sulla verità del dato naturale immerso nell’atmosfera di pace e silenzio dei boschi. Anche in questo studio il pittore rappresenta alberi frondosi scanditi dalla luce che traspare dal fondo. Il foglio è incollato su cartoncino scuro dove sono apportate delle annotazioni dell’artista, sono dati di misure e riferimenti a una rivista, “Vita d’arte”, dove sono pubblicate alcune sue opere; un articolo su Bruzzi uscì in questa rivista nel 1909. Parte dei suoi disegni riportano appunti più tardi sui risvolti dei fascicoli di “Vita d’Arte” o di “Natura ed Arte” che gli appartennero
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636274
- NUMERO D'INVENTARIO 1250
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI recto sul cartoncino, in centro a sinistra - cmt 20 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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