la morte del giusto (recto)

disegno preparatorio ante 1620 - 1620

Disegno eseguito a penna e interamente acquerellato con bistro, con numerose lumeggiature di biacca, su carta verde-azzurrina. L’angolo in alto a sinistra è costituito da una toppa della stessa carta incollata in antico; la toppa segna il profilo curvo della lunetta per la quale il disegno è preparatorio. Raffigura al centro un uomo sul letto di morte, assistito da un bambino sulla sinistra e da due donne sulla destra; in alto un angelo scosta una tenda dietro la quale compaiono volti demoniaci. Il disegno è reticolato per l’esecuzione ma i segni della quadrettatura, tracciati a matita nera grassa, sono abbastanza irregolari. Sul verso del foglio sono tracciati a matita nera alcuni particolari di peducci con volute

  • OGGETTO disegno preparatorio
  • MATERIA E TECNICA carta azzurrina/ acquerellatura
    carta azzurrina/ biacca
    carta azzurrina/ bistro
    carta azzurrina/ inchiostro grigio
    carta azzurrina/ matita nera
    carta azzurrina/ penna
  • ATTRIBUZIONI Mazzucchelli Pier Francesco Detto Morazzone (1573/ 1626): disegnatore
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Giulio Cesare Procaccini
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
  • INDIRIZZO Piazzale Pilotta 13 A, Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Catalogo dei quadri e dei disegni dell'ex Galleria Sanvitale compilato dall'Accademia nel 1834 cita probabilmente il disegno al numero progressivo 44 "La morte del giusto; bellissimo disegno originale su carta azzurrognola, lumeggiato a biacca e colle ombre ad acquerello color di fuligno" (Procaccini). In "la Regia Galleria di Parma" di Corrado Ricci del 1896 l'opera viene indicata con il titolo "La morte del giusto, dal cui letto un angelo scaccia i demoni". L'Inventario generale corrente cita il disegno con il titolo "La morte del giusto dal cui letto un angelo scaccia i demoni". In tutte e tre le fonti il foglio viene assegnato senza riserve alla mano del bolognese Giulio Cesare Procaccini, al cui catalogo è stato ascritto fino al riconoscimento della mano del Morazzone da parte di Godi: si tratta dello studio preparatorio per una lunetta nella prima cappella a destra, cosiddetta della “Buona morte”, della collegiata di San Gaudenzio a Novara. Si tratta di un ciclo di grande impatto visivo: gli affreschi ricoprono interamente la cappella
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636252
  • NUMERO D'INVENTARIO 629
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI sul cartellino incollato sul passepartout, in basso a destra - GIULIO CESARE PROCACCINI – La morte del giusto/ inv. n. 629/ a penna, bistro e biacca su carta verdastra/ cm. 41 x 32,5 - moderna - maiuscolo/ minuscolo - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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