il Paradiso
disegno preparatorio,
ca 1584 - post 1584
Disegno su carta bianca a penna e bistro con acquerellature di bistro e di inchiostro al carbonio. Rappresenta Dio Padre con la Madonna assisa sulle nuvole e appoggiata alle sue gambe, intorno un cielo affollato di angeli su vari ordini
- OGGETTO disegno preparatorio
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ acquerellatura
carta bianca/ bistro
carta bianca/ inchiostro grigio
carta bianca/ penna
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ATTRIBUZIONI
Trotti Giovan Battista Detto Malosso (1555/ 1619): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
- INDIRIZZO Piazzale Pilotta 13 A, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell’inventario della Collezione Sanvitale steso nel 1834 il disegno in esame è descritto al n. 7: “La Madonna e l’Eterno Padre in mezzo a gloria di Angeli, disegno ad acquerello in carta bianca, riconosciuto del Cav. Molossi”. Nel catalogo della Regia Galleria di Parma Corrado Ricci lo descrive in questi termini: "Studio pel quadro, ora conservato nell'Istituto delle Vicenzine, rappresentante il Paradiso e segnato IO. BAPTISTA TROTTUS DICTUS MALOSSUS CREMON FACIEBAT ANNO A PARTU VIRIGINIS 1594". Il dipinto, all’epoca presso l’Oratorio delle Vincenzine, fu trasferito alla Steccata nel 1931 (Meyer in Adorno 1982, p. 210). Il disegno in esame potrebbe essere una prima idea per il citato dipinto della Steccata, appeso in controfacciata, ma Mario di Giampaolo, nell’articolo del 1974 nel quale riordina le opere grafiche di Malosso riconosciute fino a quel momento in relazione alle opere pittoriche, associa al “Paradiso” citato fino ad ora e appeso in controfacciata alla Steccata il solo inv. 630 fra quanti sono conservati alla Galleria Nazionale di Parma. Il disegno qui in esame, invece, è riferito sempre da Di Giampaolo al dipinto per la chiesa di S. Francesco a Piacenza, a sua volta derivante dal prototipo elaborato per Sant’Agostino, sempre a Piacenza, firmato e datato 1594. Chi riferisce invece il disegno in esame direttamente al dipinto di S. Agostino è Bora (1980, pp. 66-67), ipotesi avallata da Bert W. Meyer in Adorni 1982, p. 210. Gli altri disegni presenti nella collezione della Galleria Palatina e da sempre accostati al foglio in esame (invv. 516-1, 516-2 e 630) sono da riferire ad altre opere. Si vedano le schede relative
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636250
- NUMERO D'INVENTARIO 516-3
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sul cartellino incollato al passepartout, in alto a destra - G.B. TROTTI detto il MALOSSO – Il Paradiso/ inv. n. 516/3/ a penna, bistro su carta bianca/ cm. 35,7 x 24,6 [corretto a matita in 24,3] - moderna - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0