contadinella di profilo
disegno,
ante 1895 - ca 1895
Bruzzi Stefano (1835/ 1911)
1835/ 1911
Disegno condotto a matita di grafite su carta grigia grezza. Rappresenta una contadinella volta verso destra, con un fazzoletto in testa, le maniche rimboccate e le mani che reggono un grembiule entro il quale sta trasportando un oggetto tondeggiante. In alto a destra lo schizzo di un altro disegno, o forse un accenno di ambientazione per la contadinella, appena accennato e non riferibile ad un soggetto definito
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta vergata/ grafite
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ATTRIBUZIONI
Bruzzi Stefano (1835/ 1911): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
- INDIRIZZO Piazzale Pilotta 13 A, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il foglio è inventariato come “Contadinella in profilo che regge con le mani allargate il grembiule aperto” ed è di provenienza ignota; come molti altri fogli di Bruzzi ora nella collezione della Galleria Palatina anche il disegno in esame è segnato come presente “da tempo imprecisato” in Pinacoteca ma mai inventariato. E’ preparatorio per il dipinto “Erba ghiotta”, del 1895 circa, ora in collezione privata: in esso la contadinella, ripresa in modo puntuale, regge nel grembiule lunghi fili d’erba di campo mentre intorno le si assiepano alcune pecore. Rispetto all’altro disegno di contadinello presente in collezione (inv. 1244), databile agli anni degli studi e del soggiorno romano di Bruzzi per tecnica e soggetto, questo studio è stato condotto con un uso della matita più sfumato, senza l’indagine insistita e molto grafica delle ombre e delle luci che, negli studi romani, appaiono indagate con tratti diversi, più nitidi, e con un approccio più razionale. Negli studi a partire dal ritorno da Roma e poi sempre più negli anni successivi i tratti dei disegni diventano sempre più pittorici, pur usando sempre matite di grafite ma dalla pasta più morbida. Si accosta a questo studio e al dipinto corrispondente, sia per tematica che per soggetto, il dipinto “Che c’è?”, del 1884: una contadinella in piedi, con un fazzoletto in testa, abbigliata esattamente come la bambina di questo foglio, in piedi fra un piccolo gruppo di pecore mentre tutti, bambina e animali, guardano verso un unico punto fuori dal quadro. Quest’ultimo soggetto ebbe notevole successo, fu più volte elaborato da Bruzzi in una versione più ampia, presentata all’Esposizione Generale di Torino del 1884, poi in una seconda versione più piccola probabilmente dell’anno successivo, e infine in una cartolina della Fotocalcografia Fusetti di Milano, ma fu anche pubblicato da Alinari con il titolo “La piccola guardiana”
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636151
- NUMERO D'INVENTARIO 1255
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI sul cartellino incollato sul passepartout, in basso a destra - STEFANO BRUZZI – Contadinella/ in profilo/ inv. n. 1255/ a matita nera su carta bianca/ cm. 19,6 x 11,6 - maiuscolo/ minuscolo - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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