monumento ai caduti - ad ara, elemento d'insieme di Drei Ercole (sec. XX)

monumento ai caduti ad ara ante 1925/07/20 - 1925/07/20

Piedistallo a forma di ara in travertino. Decorato alla sommità da due volute laterali unite dalla palma del martirio e ornato sui fianchi da un piccolo festone. Sul fronte, invece, sono ancora chiare la scritta dedicatoria e le date 1915-1918 in lettere romane. In alto sono visibili i fori dove era fissata la scultura

  • OGGETTO monumento ai caduti ad ara
  • MATERIA E TECNICA travertino/ incisione
    travertino/ intaglio
  • ATTRIBUZIONI Drei Ercole (1886/ 1973): scultore
  • LOCALIZZAZIONE giardino comunale
  • INDIRIZZO Via dei Cosmonauti, Fusignano (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La Commissione per il monumento, dopo aver annullato un primo concorso e accantonato la candidatura di Elia Alberani, artista del luogo, decise di affidare l’impresa al celebre artista faentino Ercole Drei, già noto per la realizzazione dei monumenti ai Caduti di Bagni di Porretta (1924), Savignano di Romagna (1924), Granarolo (1926) e dei fanti della Certosa di Bologna (1932), il cui stile era perfettamente in sintonia con gli ideali della politica dell’epoca. Il monumento, collocato in piazza Corelli, fu inaugurato il 20 luglio 1925. L’opera era composta da un basamento in marmo a forma di ara romana, ancora esistente, sul quale si ergeva una statua in bronzo raffigurante un soldato morente ai piedi di un altro soldato a torso nudo, con in pugno una spada rivolta verso l’alto. L’immagine doveva esaltare la figura dell’eroe trionfante e invitare ad impugnare di nuovo le armi. Nel 1942 la scultura in bronzo venne rimossa e fusa per motivi bellici. Rimase il piedistallo in travertino, trasferito in seguito nel parco. Nel 1958, su progetto di Alberto Legnani, fu realizzato a Fusignano un nuovo monumento ai Caduti, collocato nei giardini pubblici. Bibliografia: M. Minardi, "Una ricognizione storica sul patrimonio artistico", in: «La storia di Fusignano», a cura di M. Baioni, A. Belletti, G. Bellosi, Longo Editore Ravenna, 2006, pp. 326 e 341; Andrea Poggiali e Mario Maldini, "Ombre di giovani. La memoria dei caduti della IV Guerra di Indipendenza in un angolo di Romagna 1915-1918", Claudio Nanni Editore, Ravenna 2009, pp. 117-118. Sitografia: http://www.treccani.it/enciclopedia/ercole-drei_%28Dizionario-Biografico%29/; http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/54/580
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800577539
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI lato ovest (fronte), al centro - FVSIGNANO/ AI SVOI CADVTI/ MCMXV MCMXVIII - capitale - a solchi - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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