Mediolanum. allegoria del sacrificio del soldato per la Patria
monumento ai caduti,
1924/10/12 - 1924/11/02
Tedeschi Giovan Battista (1883/ 1944)
1883/ 1944
L'opera si compone di un basamento semipiramidale, cui si accede attraverso una larga scalinata. Su di esso, un rialzo reca sul fronte la dedica. Al centro, un altorilievo con un gruppo di soldati in fila, nell'atto di salutare madri, mogli e figli, mentre avanza dal fondo verso la figura della Vittoria alata posta in primo piano. Ai lati, su due piloni, due figure maschili sedute in atteggiamento assorto
- OGGETTO monumento ai caduti
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
GRANITO
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MISURE
Lunghezza totale parte anteriore: MNRcm
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ATTRIBUZIONI
Tedeschi Giovan Battista (1883/ 1944): scultore
- LOCALIZZAZIONE Piazzale della Vittoria
- INDIRIZZO Piazzale della Vittoria, Crevalcore (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento ai caduti in Piazzale della Vittoria, nasce da un bozzetto dello scultore lombardo Giovan Battista Tedeschi (1883-1944), intitolato Mediolanum dallo stesso artista. Sul fronte la scritta, dettata dal poeta Giovanni Bertacchi: "S'accrebbe l'Italia nel sacrificio dei Forti". Al centro, un altorilievo con un gruppo di soldati in fila, nell'atto di salutare madri, mogli e figli, mentre avanza dal fondo verso la figura della Vittoria alata posta in primo piano. Ai lati, su due piloni, due figure maschili sedute in atteggiamento assorto: quella di sinistra rappresenta la Liberazione che infrange le catene dell'oppressione; quella di destra è un soldato morente che stringe al petto la bandiera per la quale ha sacrificato la vita. Nel 1921 il Comune di Crevalcore costituì un apposito Comitato con l'incarico di raccogliere offerte per poter innalzare un monumento in memoria dei crevalcoresi che lasciarono la vita per la Patria nella Prima Guerra mondiale. Successivamente il 13 Luglio 1922 il Comitato bandì un concorso fra gli artisti italiani, al quale vennero presentati 26 bozzetti. Il 23 Settembre 1923 venne approvata l'esecuzione del bozzetto di G.B. Tedeschi che fu completato in ogni sua parte il 12 Ottobre 1924 e inaugurato il 2 Novembre dello stesso anno. Documentazione: Verbale della inaugurazione e consegna del monumento eretto ad onore e gloria dei crevalcoresi caduti nella guerra 1915-1918 sottoscritto da Luigi Corsini, vice presidente del Comitato e Armando Biavati, Sindaco di Crevalcore. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/46/508
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800577510
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- ISCRIZIONI fronte, sulla targa al centro del basamento - S'ACCREBBE L'ITALIA/ NEL SACRIFICIO DEI FORTI - Bertacchi, Giovanni - capitale - a solchi - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0