sacrificio
L'imponente fontana-monumento, elegante coronamento dell'acquedotto comunale che funge da opera commemorativa dei caduti, fronteggia il palazzo Municipale e campeggia maestosa al centro di piazza della Libertà. Realizzata in marmo verde imperiale e bianco di Carrara, è costituita da un'ampia vasca rotonda in pietra contenente acqua di raccolta e getti a spruzzo; da una vasca sfaccettata con iscrizioni relative ai caduti sui lati esterni e cannule da cui partono getti d'acqua centripeti sui lati interni; da un pilastro bianco e svettante circondato da quattro pilastrate in marmo nero incise a bassorilievi. Le scene rappresentano: Diana della guerra, l'assalto, il canto di guerra, il mutilato, il sacrificio, la pietà al caduto, Diana della Vittoria e l'onore all'Italia. La vasca centrale porta inoltre sul fronte lo stemma in pietra del Comune di Copparo, con su scolpiti a bassorilievo una corona di alloro, un mazzo di spighe e una coppa
- OGGETTO monumento ai caduti a fontana
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ incisione
marmo bianco di Carrara/ scultura
marmo verde/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Toschi Piero (notizie 1933-1935): progettista
Nenci Enzo (1903/ 1972): scultore
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO Piazza della Libertà, Copparo (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I caduti della I Guerra Mondiale furono inizialmente ricordati con due lapidi affisse alla facciata del Municipio, nel 1923. Nel 1933, in occasione della costruzione del Consorzio Intercomunale Acquedotto tra Copparo, Formignana, Migliarino e Ostellato, e per celebrare l’arrivo dell’acqua potabile nel territorio, si pensò di erigere una Fontana Monumentale. La fontana, progettata a sedici facce dall'architetto forlivese Piero Toschi in collaborazione con lo scultore ferrarese Enzo Nenci, fu inaugurata il 4 novembre 1935. L'inaugurazione fu slittata di un anno rispetto alle previsioni, perché il monolite di cristallo originale si ruppe e si dovette sostituirlo con un altro in marmo bianco di Carrara. Nel corso della seconda guerra mondiale il giardino che la circondava fu trasformato in ‘orticello di guerra'. Nel dopoguerra fu aggiunta al monumento una fascia in marmo con i nomi dei caduti nelle guerre risorgimentali, d’Africa, di Spagna e nella II Guerra Mondiale. Il 26 novembre 1990 fu costituito un Comitato Generale “Pro Fontana Caduti”, che si impegnò a restaurare l'opera. Il ripristino, effettuato su progetto del geometra Antonellini con la direzione dei lavori affidata al geometra Gabriele Pellizzola, incluse l’inserimento dei caduti ancora mancanti. L’inaugurazione avvenne il 25 aprile 1992. Bibliografia: G. Di Genova, Enzo Nenci 1903-1972. Quaderno delle opere, 2012, pp. 36-38. A. Poggiali, I segni della guerra. Lapidi e monumenti, in Provincia di Ferrara, ai caduti italiani nel XX secolo, Claudio Nanni Editore, Ravenna 2012, vol. II, pp. 140-141. V. Caputo, Enzo Nenci. La "riscoperta" di due altorilievi del 1939-1940 in Atti dell'Accademia delle Scienze di Ferrara, volume 82, Anno Accademico 182, 2004-2005, pp. 72-73. Associazione Culturale “Città di Copparo”, Copparo in cartolina, Cento 2002, pp. 34-39. Associazione Culturale “Città di Copparo”, Copparo, volti, luoghi, memorie, Cento 1998, p. 8. Copparo, Libro del Comune di Copparo edizione 1997/1998, pp. 10-11. L. Scardino, Il monumento ai caduti di Guarda Ferrarese in FD, Bollettino della “Ferrariae Decus”, n. 10, 30 novembre 1996, pp. 81. Enzo Nenci. Sculture (1921-1958), Mirandola Galleria del Popolo 1987. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/47/408 http://www.monumentigrandeguerra.it/view.aspx?ID=3160&ReportUrl=http%3a%2f%2fwww.monumentigrandeguerra.it%2fricerca.aspx%3ftxtlibera%3dCopparo http://www.artefascista.it/copparo_fascismo__architettura__arte.htm http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_1639080192.html
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800577429
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI pilastro frontale - MCMXV - capitale - a incisione - italiano
- STEMMI fronte - civile - Stemma - Comune di Copparo - 1 - vedi fotografia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0