figura di soldato con allegoria della Vittoria

monumento ai caduti a cippo ante 1925/06/14 - 1925/06/14

Il monumento si innalza nella piazza intitolata ai Caduti che si apre a lato di via Marconi. E' costituito da un’ampia base quadrangolare in muratura, richiamo all’immagine di un avamposto, sulla quale si erge la torre di guardia. Sul retro due lapidi affiancate, in marmo bianco, recano i nomi dei caduti in battaglia, dei morti per malattia e in prigionia. Ai lati del basamento sono state aggiunte, in seguito, le lapidi che ricordano i caduti della seconda Guerra Mondiale e le vittime dei bombardamenti che colpirono in modo consistente il paese. Davanti alla torre è la statua in bronzo di un soldato imponente, con pastrano ed elmetto, che stringe nella mano destra una bomba a mano mentre con la sinistra, alzata, mostra una Vittoria alata. Alla base la firma dell'artista

  • OGGETTO monumento ai caduti a cippo
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
    marmo/ incisione
    mattone
  • ATTRIBUZIONI Barbanti Brodano Fioroni Francesca (notizie 1925): plasticatore
  • LOCALIZZAZIONE Piazza Caduti
  • INDIRIZZO Piazza Caduti, Casalecchio Di Reno (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, realizzato da Francesca Barbanti Fioroni, fu inaugurato il 14 giugno 1925 Re Vittorio Emanuele III. Il re ebbe parole di apprezzamento per l’opera ma - si racconta - non poté fare a meno di notare che la figura del robusto soldato vittorioso sembrava il monumento all’imboscato più che un omaggio al soldato provato dagli stenti della vita di trincea. La documentazione riguardante il Monumento ai Caduti di Casalecchio di Reno è depositata presso l’Archivio Mario Quesada di Roma insieme a numerosi altri progetti e fotografie di monumenti commissionati a Mario Fioroni, marito di Francesca Barbanti, alcuni dei quali mai realizzati. Il monumento fu restaurato nel 1960; in questa occasione furono probabilmente inseriti nel paramento di mattoni i tre stemmi: i due frontali con i simboli della Repubblica Italiana e del Comune di Casalecchio e lo scudetto sul retro. (Bibliografia e sitografia: P.P. Pancotto, "Fioroni", ad vocem in Dizionario Biografico degli Italiani (www.treccani.it); V. Paioli, "Saluti da Casalecchio di Reno. Fatti, Luoghi e personaggi del suo Passato", Ponte Nuovo Editrice Bologna, 1996, p. 260; "Casalecchio di Reno, una città, la sua storia, la sua anima", Telesio Editrice, Milano, 2003, p. 62; http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/46/485)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800577348
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI nella lapide in alto - CASALECCHIO/ DI RENO AI SUOI/ GLORIOSI CADUTI/ MCMXV/ MCMXVIII - capitale - a rilievo - italiano
  • STEMMI a sinistra - civile - Stemma - Repubblica Italiana - 1 - vedi foto
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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