calice - ambito emiliano-lombardo (primo quarto sec. XVIII)
calice,
1700 - 1724
Piede a base mistilinea, con orlo piatto e gradino a più risalti, decorato nel campo interno da cherubi tra volute fitomorfe alternati alle figure di San Benedetto, Santa Scolastica e Santa Giustina entro cartouches allungate; nel nodo troncopiramidale sono cartouches a rilievo includenti i simboli della Passione, separate da aggettanti teste di cherubo; sottocoppa a margine libero ancora a grandi cartouches con cherubi, inframmezzate da valve di conchiglia e pendoni a sfere digradanti
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano-lombardo
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto, la cui punzonatura risulta scarsamente leggibile e pertanto non identificabile, denota scelte formali e decorative di ascendenza barocca espresse con una tecnica di buon effetto generale, ma non raffinatissima; si deve peraltro sottolineare che il lavoro di sbalzo e cesello ha perso in definizione a causa di una recente e pesante argentatura. Scostandosi lievemente dai modi consueti della produzione locale, il calice potrebbe forse appartenere ad un ambito più generalmente emiliano- lombardo. Un esemplare simile si conserva presso il Monastero di S. Maria della Neve a Torrechiara (casa dipendente da questa parmense, cfr. Cattani/ Colla 2005)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800445500
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0