Amor sacro e Amor profano
scultura
ca 1650 - ante 1686
Raggi Antonio (1624/ 1686)
1624/ 1686
Gruppo scultoreo con due putti che lottano. Il putto in piedi, con un panno intorno alla vita, ha nella mano destra una verga e trattiene con la mano e il piede sinistro l'altro putto, a terra, che cerca di difendersi. In basso una faretra e un arco
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Raggi Antonio (1624/ 1686): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera entrò nelle collezioni estensi nel 1685 ma solo nel 1947, grazie agli studi di Salvini, fu correttamente attribuita ad Antonio Raggi. Questi, scultore allievo prediletto di Gian Lorenzo Bernini, erede di una lunga tradizione di scultori lombardi, seppe cogliere le suggestioni di potenza plastica del suo primo alunnato presso l'Algardi e fonderle con la capacità narrativa, la composizione diagonale dinamica e l'uso della luce caratteristiche della scultura di Bernini. L'iconografia è ben descritta da Bellori (cfr. bibliografia)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800439237
- NUMERO D'INVENTARIO 612
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0