Busto di Leonello Belleardi. Busto di Leonello Belleardi
scultura
post 1528 - 1529
Begarelli Antonio Detto Modana (1499/ 1565)
1499/ 1565
Busto maschile; con toga dottorale e collana allusiva a ordine cavalleresco; sopra la testa un copricapo
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Begarelli Antonio Detto Modana (1499/ 1565): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera assieme alla testa di putto della Galleria Estense (n. 8077) e alla testa d’angelo del Museo Civico di Modena, faceva parte del grandioso monumento che Giacomo Belleardi commissionò ad Antonio Begarelli in memoria del fratello, il giurista Leonello, morto nel 1528. L’opera venne conclusa nel 1529 e fu collocata nella chiesa modenese di San Francesco. Il monumento, distrutto nel 1807, raffigurava (cfr. Baracchi in Lazarelli ed. 1982, p. 85) nella parte superiore il Redentore con ai piedi due putti; più in basso erano due angioletti che reggevano un cartiglio con un motto sui giusti. Sotto vi era il sepolcro che presentava sull’urna la statua di Francesco Belleardi dormiente, mentre seduto alle sue spalle il figlio Leonello, il frammento a noi pervenuto. Al momento della distruzione del monumento sepolcrale restarono intatte le due teste degli angeli grandi, quelle dei due putti ed entrambi i busti dei Bellardi. Stilisticamente il “busto” di Leonello Belleardi si distingue per una raffinata eleganza, per la cura nei dettagli tipica della produzione di Antonio Begarelli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800439220
- NUMERO D'INVENTARIO 4261
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0