nascita di Maria Vergine
dipinto,
1734 - ca 1740
Vellani Francesco (1688/ 1768)
1688/ 1768
Tre donne intorno alla Vergine bambina. La donna che la tiene in braccio ha un abito di colore rosso scuro. Le altre due, che le si accostano, tengono in mano urne portaunguenti ed una brocca. Sfondo di colore scuro, pennellata fluida e corposa
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 119 cm
Larghezza: 84.5 cm
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ATTRIBUZIONI
Vellani Francesco (1688/ 1768): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo bel dipinto fu schedato una prima volta da Ragghianti nel 1939. Lo studioso pur individuando il soggetto come un generico "Madonna con Bambino adorato da due Sante", oggi invece letto di preferenza come "La nascita della Vergine", ne colse lo stile assegnandolo al catalogo di Francesco Vellani. La critica successiva ha senz'altro accolto il suggerimento. Già collocato nella cappella del collegio, il dipinto costituisce un pendant con lo Sposalizio della Vergine di Bartolomeo Letterini, anche se le due tele non appartengono allo stesso periodo. Dugoni nella monografia dedicata al Vellani lesse il dipinto in esame in parallelo con i due sportelli di tabernacolo della chiesa di S. Domenico e, in particolare, all'Ultima cena (1743) datando il dipinto del Collegio ai primi anni Quaranta del secolo, data che solo in parte si discosta da quanto precedentemente proposto da Graziella Martinelli Braglia nel catalogo del 1986: la studiosa aveva evidenziato un parallelo con gli episodi omerici di Palazzo Gabbi a Reggio, databili agli anni Trenta, affini a questo piccolo dipinto per materia cromatica, dalla consistenza quasi di porcellana, ma anche per alcune memorie preziose di precedenti cinquecenteschi (si evidenzia il bellissimo "profilo perduto" della donna in primo piano). Evidenti ancora in questa fase gli influssi della cultura pittorica veneta che, insieme alla componente crespiana, caratterizzarono tutta la prima fase dell'opera del Vellani virata poi in senso accademico e classico dopo gli anni Quaranta, come testimoniano le due pale d'altare presenti nella chiesa di S. Carlo. La Soprintendenza nella campagna di schedatura del 1975 ha considerato a parte la cornice
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438749
- NUMERO D'INVENTARIO 0262
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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