Ritratto del Cardinale Marcantonio Marcolini
dipinto,
1778 - 1778
Crescimbeni Angelo (1734/ 1781)
1734/ 1781
Ritratto di cardinale a mezza figura, in piedi, in abito talare. Al collo porta una croce dorata con pietre colorate. Nella mano sinistra regge dei documenti, mentre la destra tiene il cappello cardinalizio e si posa vicino all'angolo del tavolo su cui sono riposti anche dei libri e un documento ripiegato. In cornice di legno dipinta
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 127 cm
Larghezza: 91 cm
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ATTRIBUZIONI
Crescimbeni Angelo (1734/ 1781): ESECUZIONE
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nato a Fano nel 1721, il conte Marcantonio Marcolini studiò al S. Carlo di Modena, dove entrò come collegiale nel 1732; dal 1740 fu spostato alla Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici, poi all’Università La Sapienza dove si laureò in entrambe le letti nel 1742. In seguito intraprese la carriera ecclesiastica, fu nominato arcivescovo titolare di Tessalonica nel 1769 e, nel 1777, fu nominato cardinale da papa Pio VI. Morì nel 1782 a 72 anni d'età e 5 di cardinalato. Il suo ritratto, firmato dal pittore bolognese Angelo Crescimbeni e datato 1778, è modellato sulla base di un altro ritratto, firmato da Sebastiano Ceccarini e risalente all’anno precedente, già conservato a Fano e oggi a Roma, in collezione privata (https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Catalogo-beni-culturali/RicercaCatalogoBeni/ids/53567/Ritratto-del-cardinale-Marcantonio-Marcolini). Nato a Bologna nel 1734, Angelo Crescimbeni si dedicò esclusivamente al ritratto, legandosi al pittore inglese Guglielmo Kab il quale lo guidò, secondo un gusto imperante all'epoca, particolarmente al genere del ritratto a pastello. Secondo Ragghianti non fu estraneo anche agli insegnamenti del bolognese Giuseppe Pedretti del quale se ne intuiscono i modi anche nel ritratto in esame. Inseritosi nell'ambiente veneziano e, per un certo periodo, addirittura nella scia di Rosalba Carriera, produsse nell'arco della sua carriera circa 350 ritratti il cui elenco viene fornito dallo storico bolognese Marcello Oretti. Dato il genere, a destinazione prevalentemente privata, è difficile la ricostruzione di un catalogo di opere di qualche consistenza e il ritratto modenese va sicuramente ad aggiungere un punto fermo nella disamina delle opere del bolognese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438672
- NUMERO D'INVENTARIO 0218
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso a sinistra, all'interno di un foglio piegato poggiato sul tavolo - A BOLOGNA A. 1778 - Angelo Crescimbeni - corsivo - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0