Ritratto di Roberto Pucci

dipinto, 1650 - 1699

Ritratto di tre quarti, in abito scuro con bavero bianco, siede a un tavolo e regge tra le mani un foglio. Tutto attorno un'iscrizione. Entro semplice cornice in legno

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 127 cm
    Larghezza: 92 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
  • INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il catalogo degli alunni riporta, fra i primi alunni del Collegio, due Roberto Pucci dei quali l'uno (detto "del Sig. Bali di Firenze") entrò nel 1639 e il secondo, figlio di Alessandro, entrò nel 1640 in collegio insieme ai fratelli Orazio e Nicolò. Le note del collegio non riportano altre informazioni. Il ritratto fu chiesto dopo l'uscita dal collegio, come si usava per i primi convittori, ed è quindi probabilmente stato eseguito da un artista di ambito toscano e in seguito spedito a Modena
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438640
  • NUMERO D'INVENTARIO 0188
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
  • ISCRIZIONI nella fascia beige che contorna il ritratto - ROBERTUS PUCCI FLORENTINUS A SECRETIS REGIAE CELSITUDINIS ETRURIAE - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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