Fruhe in Egypten gennant Madonna della scodella. riposo nella fuga in Egitto e miracolo della palma piegata

stampa stampa di traduzione, ca 1846 - ca 1846

Personaggi: Madonna; Bambino Gesù; San Giuseppe. Figure: angeli. Oggetti: brocca; scodella. Animali: asino. Piante: palma. Paesaggi: paesaggio boscoso

  • OGGETTO stampa stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino/ acquaforte
  • ATTRIBUZIONI Toschi Paolo (1788/ 1854): inventore/ incisore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio di S. Bartolomeo (già)
  • INDIRIZZO via dei Servi, 21, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Grazie agli studi della Medioli Masotti, di Mavilla e Grandi possediamo og gi una migliore conoscenza delle circostanze legate alla pubblicazione de l la stampa. Nel 1825 gli editori milanesi Vallardi, decisi a intraprende re la traduzione incisoria del dipinto di Correggio, commissionarono il la vo ro a Paolo Toschi. L'incisore parmigiano godeva di un'alta reputazione gr azie agli studi a Parigi con Bervic, Ortmann e l'amicizia con Gérard . In oltre proprio il Toschi si era fatto garante per il ritorno in patria dell a "Madonna della Scodella", dipinto che era stato trafugato nel 1796 per v olere di Napoleone. Nelle intenzioni degli editori milanesi la last ra dell a "Madonna della scodella" doveva accompagnarsi al rame della "Mad onna di San Girolamo", l'altro capolavoro correggesco che il bolognese Mau ro Gando lfi aveva eseguito per loro. Il contratto con i Vallardi, sottosc ritto il 6 maggio 1826 comportava, tra le altre clausole, la modifica del formato o riginale, che da centinato diventò rettangolare per adeguarsi a quello del Gandolfi. Secondo gli accordi il lavoro avrebbe dovuto conclude rsi nell'a rco di quattro anni e mezzo. L'intaglio del rame iniziato in qu ello stesso anno si interruppe di lì a poco, quando già ne erano state ti rate divers e prove. Nel febbraio del 1827 l'accordo con il Vallardi fu sc iolto. A que sto fece seguito, nel maggio dello stesso 1827, un nuovo cont ratto con gli editori tedeschi Artaria e Fontaine di Mannheim. Dopo una nu ova interruzi one la lastra fu ripresa nel 1833 per essere infine ultimata solo nel 1846 . Presso il Museo Glauco Lombardi si conserva l'acquerello preparatorio pe r l'incisione, giunto grazie a una recente donazione. Il f oglio è ricordat o da Samuele Jesi che lo ammirò nel 1827 nello studio dei Vallardi. Esso f igurò anche nel successivo contratto con Artaria e Fonta ine, i quali dand o seguito agli accordi tennero il rame e l'acquerello p reparatorio. Della stampa sono segnalati quattro stati: I prova con i fior i bianchi; II avant i lettera; III avanti lettera solo con i nomi degli ar tisti; IV con letter e grigie prima della dedica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800437641
  • NUMERO D'INVENTARIO 2385
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - Gemalt v. A. Allegri gennant Correggio - corsivo - a matita - italiano
  • STEMMI angolo inferiore a sinistra - civile - Marchio - Lugt 117 - tondo con monogramma A F entro contorno perlinato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Toschi Paolo (1788/ 1854)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1846 - ca 1846

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'