studio di nudo virile disteso. figura maschile distesa

disegno, (?) 1575 - (?) 1599

Nudo virile sdraiato con il volto abbassato e le mani appoggiate in avanti

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta colorata/ carboncino/ gessetto
  • MISURE Altezza: 327 mm
    Larghezza: 460 mm
  • ATTRIBUZIONI Faccini Pietro (1575/ 1602)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
  • INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Documentazione archivio ufficio catalogo (scheda non firmata ne datata). "La fortuna del Faccini va ricercata nell'abbondantissima produzione grafica e specialmente nei disegni di nudo. i suoi fogli furono apprezzati, fin dal loro primo apparire, per la modernità e l'abilità raggiunte. Esercitò la professione di mercante fino al 1585 circa, quando entrò nella scuola dei Carracci dove subì fortemente l'influenza di Annibale; il suo stile si sviluppò parallelamente a quello dei Carracci e fu influenzato dal Correggio e da Barocci. Si distaccò ben presto dal suo maestro e formò in concorrenza, nel 1593, un'altra scuola. Pochi sono i quadri che ci sono rimasti, mentre copiosa è la sua produzione grafica in cui spesso è difficile distinguere la sua mano da quella dei Carracci per le incredibili analogie. Il Malvasia rammenta l'abilità del Faccini nei disegni di nudo" ...che infiniti si vedono...in tutte le più famose raccolte, fra le quali quella del serenissimo sig. Principe Cardinal Leopoldo, presso il quale sonsene ridotte le centinaia, alle volte così guizzanti così svolazzanti e quel che più, così facili e franchi che sembrano del suo maestro (Annibale)", (C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, 'Vite de' pittori bolognesi', 1678, I, p. 564). Il foglio presenta analogie con il 'Giovane sdraiato' di Palazzo Rosso a Genova (inv. n. 1003, schedato come 'Bolognese XVII secolo') e con il n. 18466 (già Ribera) a Louvre, ricondotto al Faccini dalla Viatte. E ancora il 'Nudo disteso' del Gabinetto Nazionale delle Stampe di Roma (inv. F. C. 12585 'verso') e agli Uffizi i nn. 17445 F, 17449 F, 12415 F, nonchè il 90975 (come Cavedone)". Il disegno è a carboncino, tocchi di gessetto bianco su carta grigia o azzurra scolorita. Il disegno è da mettere in relazione con il n. 1137 della Galleria Estense
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800437291
  • NUMERO D'INVENTARIO 982
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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