Studio per due figure allegoriche poste all'interno di un palazzo con stemma mediceo. figura allegorica femminile
disegno,
post 1550 - ante 1574
Due donne sono nel cortile di un palazzo. La figura sulla sinistra è appoggiata ad una colonna e appoggia il piede sopra ad uno scalino; ella è intenta a leggere un libro e tiene nella mano destra una spada. La figura sulla destra, con una corona sulla testa, ha il viso rivolto verso sinistra e sembra indicare con la mano destra il globo posto vicino ai suoi piedi. Nella loggetta alle spalle delle due figure è rappresentato lo stemma mediceo
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro a penna/ matita
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Documentazione archivio ufficio catalogo (scheda non firmata ne datata) "Il problema attributivo posto da questo disegno (assegnato nell'inventario della Galleria al Primaticcio), trova nell'indicazione sulla busta "fiorentino sec. XVII" una prima, concreta traccia di indagine. Avanzerei il nome di Bernardo Buontalenti (Firenze 1531-1608), artista dalla personalità multiforme capace di esprimersi con disinvoltura in ogni ramo delle arti figurative (pittura, disegno, miniatura, scultura, architettura civile e militare, urbanistica e scenografia). Notevoli e accattivanti possibilità di confronto vengono da un foglio conservato al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (n.427 Orn., pubblicato in 'Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Il primato del disegno', cat. mostra, Electa, Milano 1980, p.90-91), dal titolo 'Lunetta con stemma mediceo', che probabilmente è uno dei progetti per l'apparato della chiesa di San Lorenzo, in occasione delle esequie del granduca Cosimo I (suo è lo stemma nella lunetta), celebrate il 17 maggio 1574. Si può ipotizzare che anche questo foglio possa essere un progetto di decorazione o di scenografia. Schizzato velocemente, la lettura non risulta facile per la sovrapposizione di china e sanguigna, raffigura forse una allegoria delle arti (la figura a sinistra legge, potrebbe essere la filosofia, mentre l'altra ha sul capo una corona d'alloro, la poesia). Nel campo della decorazione e della scenografia, di particolare rilievo furono gli interventi del Buontalenti in occasione dele esequie di Cosimo (1574), del battesimo del principe Filippo (1577), delle nozze di Virginia dei Medici (1586), delle esequie di Francesco (1587), delle nozze di Ferdinando (1589) e delle nozze di Maria dei Medici (1600). Egli forse più di chiunque altro è stato in grado di dar forma alle tendenze della cultura tardo manierista, nella particolare inclinazione assunta da questa alla corte medicea". Il disegno è eseguito a matita rossa e ripassato a penna su carta beige. Sulla cartellina 'Primaticcio' In basso sul controfondo etichetta '797'. Sulla cartellina in basso 'Fiorentino sec. XVII Fabio Benzi'. Al momento, trovo più ragionevole l'attribuzione ipotizzata dal Benzi, artista fiorentino che ha operasto nella prima metà del secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800437214
- NUMERO D'INVENTARIO 1204
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul controfondo a destra - '56'; La scritta è eseguita ad acquerello rosso (la stessa grafia con lo stesso colore di acquerello è presente su altri disegni: inv. 742-757) - a penna - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0