Studio di Santo guerriero. Santo martire

disegno, (?) 1600 - (?) 1649

Un Santo, che indossa abiti da gueriero, in piedi con il volto di profilo (rivolto a destra) che guarda verso l'alto; nella mano sinistra tiene la palma del martirio

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ carboncino/ penna
  • MISURE Altezza: 180 mm
    Larghezza: 119 mm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
  • INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Documentazione archivio ufficio catalogo (scheda non firmata ne datata) "L'indicazione inventariale riferisce il disegno del 'Santo martire guerriero' al Guercino, ma il riferimento non trova giustificazione su base stilistica. Lo stato di conservazione è precario: le macchie che si sono via via allargate nei punti in cui il colore vi era stato steso più corposo, alterano ora i rapporti con il segno del resto veloce, divagante, molto libero che abbozza la figura. Le coordinate paiono muoversi, in ambito emiliano di prima metà del secolo XVII, anche se appare difficile individuare al momento un'attribuzione più vicina". Sulla cartellina ipotesi attributiva "Guercino?". Il santo raffigurato in questo disegno potrebbe essere Sant'Alessandro o San Maurizio. Secondo gli "Atti del martirio", Alessandro era comandante di centurie e vessillifero della legione Tebea. Nel 301 fu emanato l'ordine di persecuzione contro i cristiani al quale i legionari cristiani si rifiutarono di obbedire. Alessandro assieme ad alcuni compagni riuscì a sfuggire al massacro e a rifugiarsi in Italia, dove tra fughe e incarcerazioni, riuscì a operare molte conversioni. Fu scoperto e decapitato nel 303. Solitamente nelle raffigurazioni lo si può riconoscere dal vestito da soldato romano e dal vessillo con un giglio, simbolo della regione Tebea
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800437199
  • NUMERO D'INVENTARIO 1164
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul controfondo in alto a destra - 27 La scritta è eseguita ad acquerello rosso (la stessa grafia con lo stesso colore di acquerello è presente su altri disegni: inv. 742; 757) - numeri arabi - a pennello - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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