trofeo di armi

disegno, 1550-1599

Recto: trofeo d'armi composto da elmo, scudi, lance. Verso: schizzo di putto inginocchiato e nudo femminile seduto. Realizzato a penna e inchiostro bruno, acquerellature a inchiostro bruno, rialzi di biacca, matita nera su carta azzurra il recto; il verso èa matita nera

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ inchiostro a penna/ acquerellatura/ matita nera/ biacca
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Polidoro Da Caravaggio (copia Da)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
  • INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto raffigurato - trofei di armi all'antica - riprende il gusto per le antichità romane caro agli allievi di Raffaello, sia a Polidoro da Caravaggio che a Giulio Romano. Il disegno, che presenta al verso uno studio di putto inginocchiato, è stato assegnato in passato alla mano di Polidoro. Come suggerisce anche la documentazione dell'ufficio catalogo della Soprintendenza, il foglio non presenta, tuttavia, la forza espressiva e il segno di Polidoro, benchè l'opera sia di buona qualità e sia stata realizzata entro il XVI secolo. Questo particolare trofeo, d'altronde, ricorre in alcune composizioni di Polidoro preparatorie per gli affreschi di Palazzo Milesi. Come ha notato Ravelli (L. Ravelli, Polidoro da Caravaggio, 1978, p. 441), "in questi elementi decorativi...vi erano anche le premesse di un linguaggio di maniera che, attraverso i pittori delle generazioni successive a Polidoro, finì per divenire genere di consumo". Stringente è infatti il confronto con un disegno, del medesimo soggetto, conservato a Vienna (Sc. R. Inv. 498), o con la parte superiore di quello dell'Hermitage attribuito a Rubens (in "Master Drawings, II, n. 4, 1964, tav. 23), serie di composizioni derivate tutte dal medesimo affresco di Polidoro a Palazzo Milesi (cfr. Ravelli, schede nn. 892-909, pp. 441-449)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800436905
  • NUMERO D'INVENTARIO 1086
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1550-1599

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE