amorini che accendono un fuoco
disegno,
1700 - 1749
Vari amorini fra cui alcuni in atto di accendere il fuoco, altri che ripongono le frecce nel fodero, altri ancora lottano tra loro. Al verso piccolo studio di mano, a matita rossa
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquerellatura/ matita rossa
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Classificato come "CArlo Canoppi" da Castellani Tarabini ("Varii fanciulli intenti ad accendere un fuocoi"), un'iscrizione indica effettivamente l'autore nel signor Carlo Canobi o Canozzi, non altrimenti noto. Un Carlo Antonio Canozzi, in vero, risultava vivente il 17 aprile 1710, quando da Bologna faceva stima di alcuni quadri di una collezione, per un acquisto (lettera pubblicata in L. Pungileoni, Memorie istoriche di Antonio Allegri detto il Correggio, Parma 1817, p. 225). Il soggetto, disegnato in maniera veramente dilettantesca, richiama, come già indicato nella documentazione conservata presso l'ufficio catalogo della Soprintendenza di Modena n. 424, lo stile di Carlo Cignani o comunque di pittori di ambito bolognese o emiliano della prima metà del Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800436782
- NUMERO D'INVENTARIO 1309
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- ISCRIZIONI verso - Disegno del sig. Carlo Canobi o/ Canozzi - corsivo - a matita - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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